Mercoledì 16 ottobre, al teatro Pergolesi di Jesi, alcuni studenti e docenti del territorio hanno assistito all’anteprima dell’opera Madame Butterfly, scritta da Puccini, nell’ambito del progetto “Musica Dentro”. L’opera è stata diretta dal regista Matteo Mazzoni, lo scenografo Benito Leonori e costumi di Patricia Toffolutti.
Lo spettacolo racconta la triste storia d’amore tra il marinaio americano Pinkerton e la ragazza giapponese soprannominata Madame Butterfly. All’arrivo del marinaio Pinkerton, i due si sposano e l’americano sposa la giovane donna in cambio di soldi da parte della famiglia della sposa; al contrario, Madame Butterfly si innamora di lui. Dopo un mese da matrimonio, il marinaio lascia la sposa per tornare nel suo paese.
In Giappone, Madame Butterfly lo aspetterà per tre anni in compagnia del figlio avuto da lui.
L’attesa finisce con l’ arrivo di Pinkerton accompagnato dalla sua nuova moglie americana: il marinaio ha tradito Madame Butterfly e vuole anche portarle via il figlio; di conseguenza, la protagonista si suicida.
Durante la sua vita, Madame Butterfly, dal momento del matrimonio, inizia a vivere a tanti dolori: la perdita della famiglia, del marito e , infine, quella del figlio che porterà alla tragedia.
Nonostante tutto questo, Madame Butterfly mostra varie caratteristiche positive: la speranza nel ritorno dell’amato, il grande amore per il figlio e una forte resistenza di fronte alle difficoltà.
Madame Butterfly rappresenta un spirito femminile molto forte, non si arrende mai e non abbandona mai la propria fiducia verso il marito; di conseguenza, sceglie la strada più difficile rifiutando la proposta di Yamadori e continuando a rimanere fedele a Pinkerton, anche se questo la porterà alla morte.
Apprezzabili le musiche e i costumi, che sono molto fedeli a quelli usati in Oriente. Lo spettacolo dà un bell’esempio sia alle donne, ma soprattutto agli uomini perché li fa riflettere sulle gravi conseguenze del tradimento.
Wu Xiaoran, Nipu Shajeda Islam, Jashanpreet Nagra (4Asia) .